Una rappresentanza di tutte le forze dell’ordine si sono strette – sabato 11 aprile, alle ore 12 – intorno all’ospedale comprensoriale di Pantalla “Media Valle del Tevere” per far sentire la vicinanza, l’affetto e la riconoscenza di tutta la collettività ai medici e al personale sanitario impegnato in prima linea nella guerra al Coronavirus.
In questo tempo sospeso, che ci obbliga a celebrare la Pasqua lontano dai nostri cari, ma che ci invita anche ad una più profonda riflessione, il pensiero di tutti va a chi non conosce festa nella lotta contro il coronavirus e a chi, malato, lotta per la sua vita senza il conforto di persone care.
All’ingresso dell’ospedale di Pantalla, alle finestre delle camere, si sono affacciati medici, infermieri, personale di servizio, ricoverati, sorpresi e commossi da questo speciale augurio pasquale, promosso su iniziativa dell’imprenditore Giammario Granieri, per testimoniare la presenza dello Stato.
Ricordiamo che, data l’emergenza per l’epidemia da Covid-19, l’ospedale di Pantalla è stato temporaneamente riconfigurato a livello organizzativo-strutturale come ospedale regionale dedicato all’emergenza coronavirus, i sanitari che operano all’interno della struttura quindi sono in prima linea nel trattamento dei pazienti affetti da Covid-19, affrontando giornalmente uno sforzo enorme sia per la mole di lavoro, sia per il coinvolgimento emotivo che, questa situazione enorme ed inaspettata, non risparmia, a causa delle modalità che accompagnano il dolore e la morte dei pazienti più gravi.
Il gesto di ieri è stato quindi un ulteriore atto simbolico che, al pari e più di altri messi in atto in questi difficili giorni, che aiuterà a raccontare la storia di questa lunga e difficile emergenza sociale e sanitaria.